Lo yoga e la donna

La maggior parte delle persone che si avvicina e pratica yoga, in Occidente, sono donne. Solo fino a 40 anni, fa lo Yoga era una pratica ritenuta esclusivamente maschile. Quasi tutti gli  insegnanti erano uomini, cosi come i praticanti. In realta’, la pratica riequilibrare anche la parte femminile che e’ in ognuno di noi. Pur  se donne e uomini hanno necessita’ diverse legate alle diverse fasi evolutive. Lo yoga in ogni caso, riequilibra gli ormoni attraverso la azione sulle ghiandole endocrine. La pratica risulta molto utile per le donne, per regolarizzare, durante l’eta’ fertile, il ciclo mestruale. Ma e’ utile in ogni eta’, infatti aiuta anche,  ad affrontare  le trasformazioni fisiche e ormonali durante la menopausa, e la maternita’ dando serenita’ e consapevolezza del cambiamento. Aiuta a gestire cambiamenti e fasi di transizione di ogni eta’ dalla adolescenza alla menopausa.

La natura femminile e’ ciclica e segue le fasi lunari. Lo yoga che riequilibra YIN e YANG, il femminile e ed il maschile,  dona energia sessuale, autostima, e insegna a gestire maternita’ e menopausa. Alcune posizioni (Asana) sono molto indicate per le donne, come quelle che rafforzano il pavimento pelvico (Baddha Konasana, Upavista Konasana).

Durante  i primi giorni del ciclo non vanno praticate  le posizioni capovolte, quelle faticose, o di flessione in avanti, come quelle a pancia sotto  (sirshasana,  sarvangasana,  pada  hastasana, halasana) , come uddiyana bandha.

Nei primi tre mesi di gravidanza si puo’ praticare il pranayama, ma va evitata la pratica delle Asana. Dopo il terzo mese e’ bene seguire un corso yoga specifico per la preparazione al parto.La regola e’ di non fare  sforzi  ed evitare uddyana bandha,  asane indicate: pawanmuktasana parte 1, vajrasana, bhadrasana, marjarasana, tadasana, hasta utthanasana.

Durante la menopausa non mantenere a lungo  le asana che agiscono sul plesso solare, che aumentano il fuoco. E’ molto utile la pratica di mula bhanda.